CORDIALIS è un progetto Erasmus+, finanziato dall’Agenzia nazionale francese, Agence Erasmus+ France / Education Formation.
Il team di CORDIALIS ha lavorato sull’accessibilità delle aree remote mediante scambi online di qualità tra i cittadini e attraverso la sensibilizzazione al patrimonio culturale e all’artigianato locale.
Durata
30 mesi
Gennaio 2022 – Giugno 2024
Coordinatore del Progetto
De l’art et d’autre (DADAU)
Partners:
Università di Turku (UTU), Associazione Lituana per il Turismo Rurale (LCTA), Web per tutti (WPT)
La crisi sanitaria del COVID-19 ha evidenziato la necessità dei cittadini di utilizzare gli strumenti digitali nel campo dell’istruzione e in molti settori professionali e culturali, e ha messo in luce i problemi della comunicazione a distanza. Se gli strumenti digitali offrono una potente risorsa per rompere l’isolamento in tempi di crisi sanitaria, la mancanza di formazione per il loro utilizzo può trasformare questa opportunità in un vero tormento, come molti cittadini costretti a ricorrere a interscambi e strumenti digitali hanno riferito.
Il progetto accompagna la transizione verso un ecosistema digitale sostenibile costituito da istituzioni, formatori, professionisti e cittadini di aree remote che hanno la necessità di sviluppare le proprie competenze digitali e integrare le pratiche digitali nel loro repertorio di risorse professionali, pedagogiche, culturali e civiche.
Il progetto mira a ridurre le barriere sociali, culturali o economiche che potrebbero causare l’esclusione sociale, con una serie di moduli sviluppati nelle varie tappe/risultati del progetto. Gli strumenti e le risorse di CORDIAIS intendono promuovere il miglioramento delle competenze digitali insieme a quello di altre competenze chiave per l’apprendimento permanente descritte dal quadro di riferimento europeo, come la capacità di comunicazione in una lingua straniera, le competenze imprenditoriali, sociali e di networking e la consapevolezza culturale.
• Promuovere e favorire la qualità degli scambi online nel campo dell’educazione formale e informale, della mediazione culturale e della presentazione online del patrimonio e dell’artigianato locale
• Progettare strumenti e manuali per supportare i professionisti con un focus particolare sui problemi di motivazione, interattività e gestione dei gruppi, negli scambi a distanza e virtuali.
• Fornire ai cittadini e ai professionisti di aree remote strumenti pedagogici per rilevare e risolvere problemi di interazione nella comunicazione online
• Migliorare le pratiche digitali e fornire strumenti per migliorare l’apprendimento permanente
• Dare maggiore visibilità al patrimonio e all’artigianato locale
• Mettere in comunicazione le persone che vivono in aree remote
• Professionisti nel campo dell’educazione degli adulti, insegnanti di lingue, insegnanti tirocinanti, formatori
• Studenti adulti di lingue
• Professionisti in campo culturale (ad es. bibliotecari)
• Artigiani, artisti e altri soggetti interessati in ambito culturale
• Creazione di strumenti pedagogici, manuali, di un pacchetto di schede per migliorare l’interattività, la motivazione e la gestione del gruppo e affrontare le questioni relative alla comunicazione a distanza
• Produzione di brevi podcast audio/video per fornire linee guida pratiche per l’autovalutazione e di griglie di valutazione per le attività a distanza
• Progettazione di laboratori e preparazione di mostre virtuali e visite culturali dedicate al patrimonio locale
• Creazione di griglie di valutazione e autovalutazione, integrate da video tutorial, relative alle capacità di interazione nel contesto di scambi virtuali
• Costituzione di un pacchetto di tutti i materiali pedagogici sviluppati durante il progetto per un corso di formazione di 4 ore destinato ai professionisti di ogni paese
• Preparazione di video tutorial e podcast per consentire ai professionisti di utilizzare tutti gli strumenti di lavoro sviluppati durante il progetto
• Organizzazione di workshop ed eventi moltiplicatori per creare opportunità per cittadini e professionisti che vivono in aree remote di scambiare esperienze, imparare le lingue e scoprire tradizioni e prodotti culturali locali
Connettere le aree remote tramite le competenze digitali e il patrimonio culturale
30 mesi per
– sviluppare manuali, schede pedagogiche, podcast audio e video, tutorial video e griglie di valutazione
– organizzare workshop ed eventi locali – regionali – internazionali
– incontrare cittadini di aree remote, studenti e insegnanti di lingue, artigiani, bibliotecari, soggetti interessati in ambito culturale locale, ecc.